๐๐๐๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐
๐๐ซ๐๐ฏ๐ ๐๐ญ๐ญ๐จ ๐ฏ๐๐ง๐๐๐ฅ๐ข๐๐จ ๐๐จ๐ง๐ญ๐ซ๐จ ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐จ๐ง๐ฎ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐๐ ๐๐ฅ๐๐จ ๐๐จ๐ฅ๐จ๐ ๐ง๐ข
In una giornata simbolo della democrazia e della libertà, il 25 aprile, Festa della Liberazione, si è consumato un atto di inaudita gravità:
il monumento dedicato al partigiano ๐๐ฅ๐๐จ ๐๐จ๐ฅ๐จ๐ ๐ง๐ข è stato ๐ฏ๐ข๐ฅ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐ ๐ข๐ฆ๐๐ซ๐๐ญ๐ญ๐๐ญ๐จ.
๐๐ฅ๐๐จ ๐๐จ๐ฅ๐จ๐ ๐ง๐ข è stato uomo di coraggio, partigiano, esempio di resistenza e di impegno civile.
Offendere la sua memoria equivale a colpire i valori fondanti della nostra Repubblica.
Un gesto vile, compiuto proprio nel giorno in cui si celebra la lotta contro il fascismo e nazismo, che non può e non deve passare sotto silenzio.
Esprimiamo ๐ฌ๐๐๐ ๐ง๐จ ๐ ๐ฉ๐ซ๐จ๐๐จ๐ง๐๐ ๐๐ฆ๐๐ซ๐๐ณ๐ณ๐ per quanto accaduto, allo stesso tempo, ๐ซ๐ข๐ฅ๐๐ง๐๐ข๐๐ฆ๐จ ๐๐จ๐ง ๐๐จ๐ซ๐ณ๐ ๐ข๐ฅ ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐จ ๐ข๐ฆ๐ฉ๐๐ ๐ง๐จ nella tutela della memoria storica e dei suoi simboli.
Perché gesti come questi non trovino mai più spazio nella nostra società.
๐๐ ๐ฆ๐๐ฆ๐จ๐ซ๐ข๐ ๐ง๐จ๐ง ๐ฌ๐ข ๐๐๐ง๐๐๐ฅ๐ฅ๐. ๐๐ ๐๐๐ฌ๐ข๐ฌ๐ญ๐๐ง๐ณ๐ ๐ฏ๐ข๐ฏ๐.